Attualità

Quartiere a luci rosse a rischio: chiuse alcune vie, troppa gente

Troppo affollamento e impossibilità di mantenere distanziamento sociale. L'autorizzazione a riprendere l'attività per i "lavoratori del sesso" era stata data il primo luglio

di F. Q.

Non venire nel quartiere a luci rosse. È troppo affollato“. Questo il tweet della città di Amsterdam prima che le autorità decidessero di chiudere alcune vie del famoso quartiere. Troppo affollamento e impossibilità di mantenere distanziamento sociale come obbligatorio a causa della pandemia di coronavirus. L’autorizzazione a riprendere l’attività per i “lavoratori del sesso” era stata data il primo luglio ma da quel momento, complice la riapertura delle frontiere, l’ammasso di gente che ogni sera affolla il quartiere a luci rosse è cresciuto esponenzialmente. Il quartiere a luci rosse è un labirinto di viuzze medievali nel cuore della città, nell’area conosciuta come De Wallen, appena a sud est rispetto alla stazione centrale.

Quartiere a luci rosse a rischio: chiuse alcune vie, troppa gente
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione