Situazione drammatica negli Stati Uniti a causa del Covid-19. Secondo i dati raccolti dall’inizio della pandemia, sono oltre 140mila i morti, mentre il totale dei casi di contagio sono oltre 3.7 milioni. I numeri raccolti dalla Johns Hopkins University, relativi alla sola giornata di ieri, segnano 14.225 decessi. Anche la politica si adeguerà alle misure di sicurezza, tanto che il presidente Donald Trump ha annunciato la svolta dei “tele-comizi”. Fino a quando ci sarà la pandemia la sua campagna non organizzerà più i mega raduni, ma degli eventi elettorali con i suoi sostenitori in teleconferenza.
Attraverso i social sono numerosi in questi mesi gli appelli dei personaggi famosi alla popolazione americana affinché le regole di base siano rispettate: distanziamento fisico, lavare spesso le mani e uso della mascherina. È il caso dell’attrice Jennifer Aniston che già a giugno aveva affidato un messaggio importante ai suoi 35 milioni di follower su Instagram: “Capisco che le maschere sono scomode, ma pensate alle aziende che stanno chiudendo, al lavoro che non c’è più, agli operatori sanitari colpiti duramente e quotidianamente. Tante vite sono state prese da questo virus perché non stiamo facendo abbastanza”.
Ora la Aniston ha coinvolto anche l’amica e collega dai tempi del telefilm cult “Friends”, Courtney Cox, per un messaggio ancora più scioccante. Su Instagram ha pubblicato una foto risalente ad aprile, che ritrae un uomo intubato in ospedale a causa del Covid-19. “Questo è il nostro amico Kevin. – spiega – Perfettamente sano, non ha mai avuto problemi di salute. Questo è il Covid. Questa è la verità. Non possiamo essere così ingenui da pensare di poter superare tutto questo. Se vogliamo che questa pandemia finisca facciamo la cosa giusta. L’unica cosa importante da fare è indossare la mascherina! Pensate a chi ha già sofferto per questo orribile virus. Fatelo per la vostra famiglia. E soprattutto voi stessi. Il Covid colpisce tutte le età. Kevin, grazie a Dio si è quasi ripreso ora. Grazie a tutti per le vostre preghiere”.
