Secondo una ricostruzione di Dagospia in extremis l'ex conduttore Sky pochi giorni prima dell'annuncio avrebbe detto declinato l'offerta di affiancare Luisella Costamagna. E da lì sarebbe nata l'idea di assegnargli la conduzione di "Frontiere", che andrà in onda il sabato pomeriggio su Rai3: il programma finora era stato condotto su Rai1 da Franco Di Mare (ora direttore della terza rete)
È la routine estiva, il chi entra e chi esce dai palinsesti della stagione in arrivo. La Rai non fa certo eccezione, se possibile alimenta rumors, polemiche tra riconferme e novità. Il passaggio di Serena Bortone al pomeriggio su Rai1 con “Oggi è un altro giorno” ha aperto le porte di Agorà alla giornalista Luisella Costamagna. Prima era circolato il nome di Monica Giandotti, volto dell’edizione estiva finita a Unomattina con Marco Frittella, e anche l’ipotesi di una co-conduzione con Costamagna e Semprini, l’ex volto di Sky sbarcato prima su Rai3 con l’esperienza poco fortunata di Politics, un passaggio a La Vita in Diretta Estate e una ricollocazione a RaiNews.
Secondo Dagospia in extremis Semprini pochi giorni prima dell’annuncio avrebbe detto no alla doppia conduzione con la giornalista collaboratrice storica in passato di Michele Santoro. E da lì sarebbe nata l’idea di un nuovo spazio in palinsesto: il giornalista romano condurrà infatti Frontiere al sabato pomeriggio, dopo TvTalk, su Rai3. Programma ideato e condotto proprio da Di Mare in seconda serata su Rai1 e che ora trasloca sulla terza rete con una nuova conduzione e una nuova fascia oraria.
Nel 2016 era stato peraltro proprio Di Mare criticava l’arrivo di Semprini sulla terza rete: “Credo che Semprini sia un magnifico collega, ma mi chiedo anche se tra i 1100-1200 giornalisti già in Rai non ce ne fosse uno in grado. Il fatto che si chiamino da fuori è lievemente mortificante per le professionalità aziendali. Sono convinto che abbiamo al nostro interno risorse straordinarie a cui attingere, che magari sono messe in un angolo, che si sentono un po’ mortificate o mal utilizzate. Ci sono meravigliose esperienze professionali che potrebbero essere valorizzate. Semprini è un magnifico giornalista, però l’idea che l’erba del vicino sia sempre più verde è un po’…. Nel calciomercato Higuain lo compri in Argentina perché qui non c’è. Sono convinto che Semprini sia Higuain, ma un qualche Higuain tra di noi c’è. E non parlo di me, sia chiaro”, aveva dichiarato a Blogo proprio per lanciare Frontiere. Le cose quattro anni dopo sono cambiate.
Un discorso, quello sugli interni, ritornato di moda in questi giorni. Di Mare proprio per giustificare l’esclusione di Salvo Sottile da Mi Manda Rai3 ha dichiarato: “Mi Manda Raitre è nato anni fa con l’esigenza di trovare una figura che rappresentasse i cittadini che si sentono violati dal potere. Ed è sempre stata una figura interna, tipo difensore civico. Questa trasmissione è naturalmente vocata al servizio pubblico e, a mio pallido giudizio, deve essere condotta da un giornalista del servizio pubblico, interno al servizio pubblico, per rispondere ad un’esigenza di valorizzazione. Ho sostituito Salvo Sottile con due valentissimi giornalisti (Federico Ruffo e Lidia Galeazzo, ndr) che meritavano un’occasione“. E a chi fa notare che la scelta di Costamagna non va in questa direzione aveva risposto indirettamente proprio il “grande escluso” Salvo Sottile, tra i primi ad augurare su Twitter il buon lavoro alla conduttrice non senza ironia nei confronti di Di Mare: “Complimenti a Luisella e crepino tutti i lupi (interni ed esterni)”.