La cantante ha rivelato sui social che il governo russo l'ha multata per un discorso a sostegno dei diritti LGBTQ durante un concerto a San Pietroburgo nel 2012 in cui predicava il rispetto e l'amore per tutti
Madonna, da sempre, difende i diritti della comunità LGBTQ e lo fa in ogni sua intervista e ad ogni suo concerto, battendosi contro il bigottismo e la chiusura mentale della politica. È successo anche in circostanze particolari e in un Paese difficile come la Russia, notoriamente avverso ai diritti LGBTQ. Durante un concerto a San Pietroburgo l’8 agosto 2012, tappa del MDNA Tour, l’artista dal palco ha dichiarato: “Le persone stanno diventando sempre più intolleranti, ma possiamo fare la differenza. – ha detto -. Non dobbiamo farlo con la violenza, ma con l’amore. Sono qui per dire che la comunità gay e le persone gay, qui e in tutto il mondo, hanno gli stessi diritti di essere trattati con dignità, rispetto, tolleranza, compassione, amore. Siete con me?”, mentre la folla adorante esultava per quelle parole di conforto. Il video, ripreso da un fan, è stato pubblicato sul canale Instagram della cantante.
Un discorso giusto e condivisibile, che però ha irritato i vertici del potere di Mosca. Madonna ha, infatti, spiegato che il governo russo l’ha multata per quel discorso e di non aver mai pagato la multa di un milione di dollari.