“Abbiamo tifato per l’Italia in ogni momento. Con la coscienza a posto ora, a negoziato concluso, voglio dire che l’Italia è uscita in piedi ma poteva e doveva andare meglio. I problemi rimangano: io sarei più cauta rispetto ai trionfalismi che vediamo nella maggioranza. È stato sbagliato dare per acquisiti i 500 miliardi di sussidi proposti da Merkel e Macron e poi aprire a un taglio in cambio di zero condizionalità. È tornato a casa con meno sussidi e più condizionalità”. È quanto ha dichiarato il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, dopo il Consiglio europeo che ha visto impegnato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.