Corre per sette chilometri e avverte crampi alla pancia: partorisce poco dopo

Fa sette chilometri di corsa, ha i crampi alla pancia, scopre di essere incinta e dopo poche ore partorisce. La storia di Charlotte Wheeler-Smith, riportata da tutti i tabloid inglesi, ha dell’incredibile (sempre che la ragazza l’abbia raccontata giusta). L’avvocatessa 31enne, nata in Inghilterra ma residente ad Amsterdam, aveva appena concluso i suoi consueti sette chilometri di corsetta quando ha cominciato a sentire dei dolori pesantissimi all’addome. Il solito medico generico ha sentenziato che era questione di gas intestinali, ma Charlotte ha provato a spiegargli che il dolore era differente dagli attacchi di mal di pancia, e che comunque una diagnosi del genere se la poteva anche fare da sola. Tempo che il medico se ne andasse che all’improvviso le si sono rotte le acque. La ragazza ha chiamato il fidanzato, chiedendogli di rientrare nel loro appartamento, ma non c’è stato tempo di fare nulla, perché le gambine della nascitura erano già fuoriuscite. Charlotte ha dichiarato di aver dato altre due spinte e la piccola Evelyn Rose è nata nel loro corridoio di casa. Solo che la gravidanza inattesa ha avuto uno strascico grave sulla salute della neonata. Charlotte ha avuto un prolasso del cordone ombelicale e la piccola Evelyn Rose si è ritrovata con poco ossigeno. Solo una volta giunta all’ospedale la bimba è stata stabilizzata e ora respira autonomamente. “Non avevo assolutamente idea di essere incinta. Gli unici segni erano i crampi allo stomaco due giorni prima della sua nascita”, ha raccontato la neomamma. “Pensavo di aver mangiato qualcosa di pesante o di avere dolori mestruali, ma per essere sicura ho chiamato un dottore che è venuto a casa a visitarmi e ha detto: hai del gas nell’intestino. Poi un’ora dopo, sono andata in bagno e il cordone ombelicale è uscito. Non riuscivo a credere a quello che stava succedendo. Ho avuto l’impulso improvviso di spingere, poi sono spuntati due piedini. Ero sbalordita, ma visto che seguo il programma One Born Every Minute ho intuito che un cordone ombelicale che usciva per primo non era un buon segno, così ho dato un altro paio di spinte ed è nata Evelyn Rose”.