Buonuscita da venti milioni di euro più un assegno annuale di “mantenimento” da un altro milione di euro. È ciò che resta ora a Francesca Pascale dei dieci anni di fidanzamento con Silvio Berlusconi. A rivelarlo è il settimanale Oggi, secondo cui il leader di Forza Italia e l’ex consigliera di Fi nella Provincia di Napoli hanno raggiunto questo accordo dopo che la loro storia d’amore è finita ufficialmente nel marzo scorso, in pieno lockdown per l’emergenza coronavirus.
Ma non solo. Secondo Repubblica, Francesca Pascale avrebbe ottenuto dall’ex Cav. anche di poter continuare a vivere a Villa Maria, a Casatenovo, in Brianza: una lussuosa tenuta con 40 mila metri quadrati di parco fatta realizzare da Berlusconi secondo i gusti dell’allora fidanzata, con palestra, saloni, prato inglese dove far scorrazzare i suoi cani.
D’altra parte, dopo l’annuncio della rottura ufficializzata tramite un asettico comunicato stampa di Forza Italia, Francesca Pascale aveva tenuto a sottolineare che lui, Berlusconi, “mi ha sempre trattato come una regina”. Per poi confidare ai suoi collaboratori e legali: “Adesso non potrò certo tornarmene a casa, alla mia vecchia vita, ho dedicato al presidente i miei migliori anni, da quando ero una ragazzina”, come scrive Repubblica. Così, ecco spiegati quei 2 milioni all’anno per ciascuno dei dieci anni di convivenza ufficiale. Più quell’assegno che le verrà versato annualmente.