. Come riporta il quotidiano francese Ouest-France, in Egitto è accaduto qualcosa di fuori dall’ordinario. Tal Mohammed El-Gammal, un signore di 40 anni della provincia de Il Cairo, è stato seppellito dopo il funerale a marzo scorso, ma è stato ritrovato alcuni giorni fa mentre vagava in un cimitero
Un uomo “resuscita” dopo due mesi dalla sua sepoltura. No, non siamo a Pasqua e non siamo nemmeno nei dintorni di Gerusalemme. Come riporta il quotidiano francese Ouest-France, in Egitto è accaduto qualcosa di fuori dall’ordinario. Tal Mohammed El-Gammal, un signore di 40 anni della provincia de Il Cairo, è stato seppellito dopo il funerale a marzo scorso, ma è stato ritrovato alcuni giorni fa mentre vagava in un cimitero nel villaggio di Kafr Al-Hosar, un sobborgo del Cairo. L’uomo è stato così condotto al commissariato di polizia più vicino per l’identificazione.
A questo punto si è venuto a conoscenza dell’intera storia di Mohammed, un ex insegnante, con problemi mentali, che aveva abbandonato casa già diverse volte. A gennaio, però, l’uomo non è più rientrato a casa come nel passato e i familiari hanno iniziato a cercarlo, purtroppo senza successo. Fino a quando in un ospedale della zona è stato riferito il ritrovamento di un cadavere, non identificato, che poteva essere lui. La salma è stata infine riconosciuta come quella di Mohammed da quasi tutti i familiari, eccetto una delle sorelle, che è rimasta dubbiosa.
La donna non aveva infatti torto, perché pochi giorni fa, l’uomo è stato ritrovato in stato di choc, oltretutto, vagare in un cimitero nei sobborghi della città egiziana. Al suo posto, quindi, è stato seppellito un altro cadavere di cui si sta cercando di comprendere la reale identità.