Sulla carta è in vigore dal 4 maggio. Ma nessuno l’ha ancora ottenuto. L’attesa però sta per finire: il bonus bici che in base al decreto Rilancio spetta a chi abbia comprato una bicicletta, un monopattino o altri mezzi a propulsione elettrica si potrà chiedere a breve. La rassicurazione è arrivata dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che a Omnibus su La7 ha spiegato: “Per la piattaforma ci siamo, abbiamo chiuso finalmente, il 6 agosto è l’ultimo step“. Quel giorno il decreto interministeriale necessario per creare l’applicativo web “va alla Conferenza permanente Stato Regioni, perché è giusto che le Regioni possano pronunciarsi, e dopo finalmente decolla”.

“I fondi ci sono per tutti”, ha aggiunto Costa. Il contributo spetta ai maggiorenni che hanno la residenza (non il domicilio) nei capoluoghi di Regione, nei capoluoghi di Provincia, nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane. Sarà pari al 60% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 500 euro. Per coprire l’esborso erano stati stanziati 120 milioni che durante l’iter parlamentare sono saliti a 210: “Tutti fondi che vengono dalle aste verdi, ricavati da chi inquina e quindi deve pagare, e servono per costruire una mobilità alternativa che invece è ecologica”.

In attesa dell’applicazione web – su cui si entrerà con le credenziali Spid – basta conservare la fattura che andrà poi allegata alla domanda. Da quando sarà operativa l’applicazione è invece previsto lo sconto diretto da parte del fornitore sulla base di un buono di spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’app, che conterrà l’elenco di tutti i negozianti aderenti all’iniziativa. I buoni di spesa andranno utilizzati entro 30 giorni, pena l’annullamento.

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