Musica

Tiziano Ferro e Ultimo, Messina dice no ai loro concerti nel 2021: ecco perché

Doccia fredda per i fan siciliani dei due artisti. Il Comune di Messina ha negato lo Stadio San Filippo e Live Nation e Vivo Concerti hanno dovuto riprogrammare i due eventi allo Stadio Cibali di Catania. L'assessore alle attività sportive Scattareggia aveva già spiegato in un comunicato a fine maggio che sarebbe stato pressoché impossibile confermare la location, a causa di un bando e di urgenti lavori di ristrutturazione da attuare prima possibile 

Brutta notizia per i fan siciliani (e messinesi) di Tiziano Ferro ed Ultimo. Come recitano i comunicati stampa di entrambi gli artisti, “a causa del diniego da parte del Comune di Messina della disponibilità dello stadio” i concerti inizialmente previsti allo Stadio San Filippo di Messina (Tiziano Ferro il 27 giugno 2020, Ultimo 15 luglio 2020) sono stati riprogrammati nel 2021 e spostati allo Stadio Cibali di Catania. Lo spostamento delle date era comunque previsto perché causa disposizioni anti Covid-19 per evitare assembramenti, tutti i concerti sono stati riprogrammati al 2021. Sulla location invece il Comune di Messina aveva già messo le mani avanti lo scorso 31 maggio con un comunicato ad hoc. Il vice sindaco Salvatore Mondello e l’assessore alle attività sportive Giuseppe Scattareggia hanno precisato che c’è un bando per la gestione trentennale dello stadio che versa in condizioni critiche e che ha bisogno di imponenti opere di ristrutturazione. Dunque si è preferito lasciare mani libere al nuovo aggiudicatario affinché possa operare velocemente affinché il cantiere dello stadio sia aperto e chiuso senza intoppi né impegni per due concerti che avrebbero richiesto una preparazione e un fermo di circa quindici giorni ciascuno.

“La scelta di affidare la gestione dello stadio in concessione trentennale è il frutto di una strategia condivisa dall’Amministrazione con il Consiglio Comunale che ha approvato il Salva Messina, di cui faceva parte anche tale scelta. – recita il comunicato diramato a maggio – Ovviamente, come abbiamo detto fin dall’inizio, la concessione dell’impianto e di tutte le aree pertinenziali al nuovo concessionario non può essere gravata dall’ipotesi di organizzazione di due concerti nella prossima estate, per la semplice ragione che il nuovo aggiudicatario dovrà essere nelle condizioni di disporre liberamente di tutto lo stadio e delle relative aree per avviare i lavori che daranno vita ad un nuovo impianto, che sfrutterà finalmente le effettive potenzialità dello stadio e delle sue pertinenze (…) proprio la considerazione della necessità di dare corso a tali lavori e la consapevolezza che si tratterà di lavori di grande impatto, che verosimilmente trasformeranno tutta l’area in un cantiere a cielo aperto, rendono impossibile al momento vincolare il bando per la concessione trentennale dello stadio alla condizione della cessione della disponibilità dello stesso per l’organizzazione dei concerti nella prossima estate”. Le polemiche sono stare roventi nelle scorse settimane e alcuni esponenti dell’opposizione PD e Movimento 5 Stelle chiedono la testa dell’assessore Scattareggia – che si dice comunque sereno – accusandolo di aver preso decisioni che penalizzeranno l’economia della città.

In tutto questo la città di Catania gongola e riapre i cancelli del proprio stadio a sette anni dall’ultimo concerto, l’ultimo a calcare il palco è stato Ligabue nel 2014. Tiziano Ferro infatti terrà un concerto il 3 luglio 2021 allo Stadio Cibali, mentre per Ultimo fissato un doppio appuntamento il 12 e 13 Luglio 2021. I biglietti precedentemente acquistati rimangono validi e saranno riallocati in una nuova postazione di pari valore economico e visibilità. Sia Live Nation che Vivo Concerti però, consapevoli delle difficoltà per alcuni siciliani e non di posticipare location o date, danno la possibilità di riconvertire il biglietto già in loro possesso: fino al 15 settembre (per Tiziano Ferro) e il 18 settembre (per Ultimo) sarà possibile richiedere il voucher e il rimborso monetario per il biglietto di Messina, rivolgendosi al proprio punto vendita.