Mascherine sempre in tasca per chi vive in Lombardia, almeno fino a settembre. Lo prevede la nuova ordinanza firmata oggi dal presidente Attilio Fontana, in vigore dal 1 agosto: obbligatorio indossare la mascherina in tutti i luoghi chiusi – mezzi pubblici inclusi – fino al 10 settembre. All’aperto si può stare senza a patto di rispettare il distanziamento interpersonale: necessario rimetterla però in situazioni affollate. Anche in Veneto sono state rinnovate tutte le misure in vigore: durante un punto con la stampa il governatore Luca Zaia ha annunciato di aver firmato “un’ordinanza che proroga tutte le misure fino al 15 di ottobre, la data di scadenza dello stato emergenziale, e lascia una ‘finestra’ per l’8 agosto” in relazione al dpcm che sarà emanato dal Governo. “Siccome io immagino ci saranno novità in campo crocieristico – ha aggiunto – e anche in altri settori, abbiamo lasciato la finestra dell’8 agosto: se non accade nulla andiamo avanti sino a metà ottobre“. Il Veneto, ha sottolineato Zaia, sta ragionando su un protocollo e su linee guida sperimentali per le crociere.
La linea è quella della massima prudenza, specialmente dopo la risalita dei contagi che da due giorni si mantengono stabili sopra le 350 unità. In Lombardia, oltre all’obbligo di avere la mascherina sempre con sé, rimangono valide tutte le norme di sicurezza sul posto di lavoro. Significa che per le prossime settimane si dovrà ancora misurare la temperatura ai dipendenti, così come ai clienti dei ristoranti. Chi dovesse avere una temperatura superiore a 37,5 gradi non potrà entrare in sede e dovrà contattare il proprio medico curante.
Anche il sindaco di Capri ha prorogato l’ordinanza che obbliga a indossare la mascherina in centro storico nelle ore serali e notturne fino al 15 settembre. Bisogna coprirsi il viso quindi dalle 18 alle 4 del mattino in Piazzetta, per le stradine adiacenti, il Centro Storico, Via Camerelle, i Giardini di Augusto e le strade che vanno dalla chiesa sino a tutte quelle intorno. Il provvedimento firmato oggi dal sindaco Lembo e affisso all’albo del Comune va in continuità alla prima andata in vigore due fine settimana fa. Questo è il terzo weekend con obbligo di mascherina per le strade più frequentate di Capri e quella firmata oggi è consequenziale al Dpcm, che ha prolungato lo stato di emergenza fino al 15 ottobre.