“È sconvolgente il trattamento di favore di cui ancora godono alcuni degli esecutori materiali della strage di Bologna ricompensati lautamente per il loro silenzio sui retroscena di cui sono a conoscenza. Francesca Mambro e Valerio Fioravanti, capi del gruppo di assassini fascisti denominato Nar, hanno ucciso 98 persone, sono stati condannati a 9 ergastoli lei e a otto ergastoli lui, e a decine di anni di carcere per vari reati”. Così Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei Familiari vittime della Strage di Bologna, dal palco di Piazza Maggiore, in occasione del 40esimo anniversario della bomba alla stazione di Bologna, che il 2 agosto del 1980 ha ucciso 85 persone.
“Non hanno mai collaborato con la giustizia – aggiunge -. Eppure, i due terroristi più sanguinari della storia italiana oggi sono pienamente liberi, spesso trattati come star da mass media ossequiosi e riverenti”. “Difesi – rincara la dose Bolognesi – da finti cultori della materia, che in ogni modo tentano di alimentare una campagna innocentista, totalmente infondata per chi conosce i processi, le indagini e la storia”. “Infondata, ma non insensata – chiude Bolognesi nel suo intervento -: il senso e lo scopo sono quelli, ancora una volta: di depistare, di creare dubbi laddove vi sono prove evidenti, d’intossicare l’opinione pubblica, di guadagnare tempo. Ne fa testo la cosiddetta pista palestinese che fu ideata e finanziata dai vertici della loggia massonica P2, nelle sue diverse versioni”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione