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Cronaca - 5 Agosto 2020
Genova, con l’auto sul ponte San Giorgio subito dopo l’apertura: il segnale verde e poi l’attraversamento del nuovo viadotto
Un ultimo contrattempo legato all’asfalto, avvallato a seguito della lunga sosta dei mezzi pesanti per la diretta dell’inaugurazione di ieri, ha ritardato di quattro ore la riapertura al traffico del nuovo viadotto sul Polcevera di Genova: “Ero venuto qui per essere il primo – si sfoga un motociclista che si era riuscito ad aggiudicare la prima fila della lunga coda di giornalisti e curiosi – ora non posso aspettare fino alle dieci di sera”. Così, mentre la Struttura Commissariale ultimava la ri-asfaltatura del tratto deteriorato, una piccola coda di macchine e moto si accumulava a levante e ponente del ponte “Genova San Giorgio”. Il segnale verde dei semafori, alle 22, ha aperto il tratto autostradale a poco meno di due anni dal crollo del 14 agosto e alcuni automobilisti hanno scelto di attraversarlo suonando il clacson, anche se la maggior parte si limitava a guidare e immortalare il momento della riapertura del tratto autostradale restituito nella serata di ieri alla gestione ad Aspi.