Ultimi metri della prima tappa del giro di Polonia, arrivo a Katowice: Dylan Groenewegen è in testa alla volata e Fabio Jacobsen prova a passarlo sulla sua destra. L’olandese del Team Jumbo-Visma però lo accompagna verso le transenne, poi allarga il gomito: Jacobsen finisce oltre la carreggiata e si ribalta, provocando una maxi caduta. Il ciclista 23enne, anche lui olandese, della Deceuninck-Quick Step viene trasportato di corsa in ospedale: è in coma farmacologico e intubato. Nell’incidente sono rimasti coinvolti in maniera grave anche un fotografo e un giudice di gara che stavano svolgendo il proprio lavoro sulla linea del traguardo.
Massive crash on the finish line in stage 1 of ????????@Tour_de_Pologne! #TDP20 (????@sport_tvppl) pic.twitter.com/mwvDwS9Y3i
— World Cycling Stats (@wcsbike) August 5, 2020
Groenewegen è stato squalificato: le immagini dall’altro mostrano chiaramente come il velocista abbia prima cambiato la sua traiettoria per impedire a Jacobsen di passare (manovra non consentiva) e poi abbia anche allargato il gomito, stringendo il 23enne contro le transenne. Il suo avversario non ha potuto far altro che scontrarsi con le barriere laterali, finendo anche per colpire un fotografo appostato sulla linea del traguardo. Molti altri ciclisti sono finiti a terra nella maxi caduta: sembra che nessun altro però abbia riportato ferite gravi. Il patron della Deceuninck-Quick Step, Patrick Lefevere, su Twitter ha scritto che Groenewegen “deve finire in prigione“.