“Una pizza in via… per favore”. La frase, proferita in tono concitato durante la chiamata all’operatore della polizia di Stato, è stato lo stratagemma utilizzato da una donna sudamericana, che vive a Torino, per chiedere aiuto. Poco prima, rincasando, il compagno si era accorto che il televisore non funzionava bene e aveva accusato del malfunzionamento la donna e il bambino di lei, di dieci anni: aveva percosso entrambi, dopo aver rotto lo schermo della tv. La donna, terrorizzata, ha allora fatto finta di voler prendere una pizza al bambino e si è appartata per fare la telefonata. L’operatore che le ha risposto ha subito compreso che non si trattava di un errore e che qualcosa non andava bene in casa. Così ha inviato una pattuglia. Quando il campanello ha suonato, l’uomo è andato ad aprire ma si è trovato di fronte i poliziotti: è stato arrestato per lesioni.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione