È morto a causa di uno choc anafilattico poco dopo essere stato al cinema con i suoi genitori. Ha mangiato popcorn e ha dimenticato a casa la sua EpiPen (un autoiniettore di epinefrina: si tratta di uno strumento medico utilizzato per fornire una dose misurata di epinefrina, più frequentemente per il trattamento dell’anafilassi). Siamo a Londra e Ruben Bousquet, 14 anni e giovane promessa dell’hockey, stava passando una normale serata con la famiglia quando ha iniziato a sentirsi male. I genitori hanno deciso di tornare a casa essendo ben consapevoli delle allergie del figlio. Ruben sembrava avere un respiro abbastanza regolare ma, stando a quanto riportato dal Daily Mail, in pochi minuti ha cominciato ad avere tensione alla gola e a sforzarsi di respirare nonostante il collo fosse molto gonfio. La mamma gli ha allora somministrato due dosi di EpiPen ma alla seconda somministrazione, Ruben ha avuto un collasso. All’arrivo dell’ambulanza, il ragazzo è stato trasportato all’Evelina Children’s Hospital, dove è morto poco dopo. Ruben, oltre ad essere allergico a diversi alimenti, come il latte, la soia e le uova, soffriva di asma. È stata aperta un inchiesta per accertare le cause della morte che sembrano essere più di una. La madre ha spiegato alla Southwark Court che il ragazzo era già stato in quel cinema Odeon altre volte e aveva mangiato popcorn dolci, proprio come nel giorno in cui ha perso la vita.
World News
“Pensavo di avere un brutto raffreddore invece era un batterio mangia-carne. E’ come se uno squalo mi avesse morso il sedere”: il racconto dell’ex pompiere
World News
Cipolle sul petto per far passare la tosse: il rimedio casalingo spopola su TikTok. Ma i medici avvertono: “Non eliminano le tossine”
World News
Apre un imballaggio con dentro un albero di Natale e spunta anche un serpente gopher lungo 60 centimetri
World News
Bevono “shot di di alcolici contaminati con metanolo”: turisti ricoverati d’urgenza durante una vacanza in Laos
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione