Ruben, 14 anni e giovane promessa dell'hockey, oltre ad essere allergico a diversi alimenti, come il latte, la soia e le uova, soffriva di asma. È stata aperta un inchiesta
È morto a causa di uno choc anafilattico poco dopo essere stato al cinema con i suoi genitori. Ha mangiato popcorn e ha dimenticato a casa la sua EpiPen (un autoiniettore di epinefrina: si tratta di uno strumento medico utilizzato per fornire una dose misurata di epinefrina, più frequentemente per il trattamento dell’anafilassi). Siamo a Londra e Ruben Bousquet, 14 anni e giovane promessa dell’hockey, stava passando una normale serata con la famiglia quando ha iniziato a sentirsi male. I genitori hanno deciso di tornare a casa essendo ben consapevoli delle allergie del figlio. Ruben sembrava avere un respiro abbastanza regolare ma, stando a quanto riportato dal Daily Mail, in pochi minuti ha cominciato ad avere tensione alla gola e a sforzarsi di respirare nonostante il collo fosse molto gonfio. La mamma gli ha allora somministrato due dosi di EpiPen ma alla seconda somministrazione, Ruben ha avuto un collasso. All’arrivo dell’ambulanza, il ragazzo è stato trasportato all’Evelina Children’s Hospital, dove è morto poco dopo. Ruben, oltre ad essere allergico a diversi alimenti, come il latte, la soia e le uova, soffriva di asma. È stata aperta un inchiesta per accertare le cause della morte che sembrano essere più di una. La madre ha spiegato alla Southwark Court che il ragazzo era già stato in quel cinema Odeon altre volte e aveva mangiato popcorn dolci, proprio come nel giorno in cui ha perso la vita.