Cosa c’entra Gerry Scotti con Harry Styles? Niente, apparentemente. Ma nelle ultime ore è diventato virale su Twitter un video che vede proprio Gerry, uno dei volti più istituzionali di Canale 5, sostituire l’ex One Direction nel videoclip ufficiale della canzone “Watermelon Sugar”. Com’è stato possibile? Facile: con l’app ReFace, una delle più scaricate e divertenti del momento.
GERRY SCOTTI MATCHATO AD HARRY STYLES COSA HO CREATO pic.twitter.com/DvzBfMAIYR
— ???????????????????????? ???????????????????????????????? ???????? ???????????????? (@lnclt_dulac) August 10, 2020
ReFace utilizza la tecnologia alla base del deepfake e consente così agli utenti di trasformare il proprio volto (o quello di qualcun altro, come Gerry Scotti per esempio) in quello di una popstar, di un meme o di un attore famoso. L’app, a pagamento, offre un archivio impressionante: si possono replicare i videoclip musicali (come quelli di Billie Eilish), gli spezzoni di film (come “Pirati dei Caraibi”) o le gif più famose. Così, in pochi secondi, il principe Harry può diventare Spiderman. O Donald Trump può vestire i panni della popstar Shakira. Anche alcuni personaggi famosi come Diplo si sono messi in gioco: lui è diventato Rose del “Titanic” e si è divertito a pubblicare lo scatto sui suoi social.
Ma ReFace è un’app sicura? Dove finiscono i nostri dati? Quando si tratta di un’applicazione che “incamera” le nostre informazioni c’è sempre da stare attenti, ma in questo caso gli sviluppatori dell’app assicurano che utilizzano le nostre informazioni soltanto per la funzione di face-swapping. I volti memorizzati restano all’interno dei loro server per un massimo di 24 ore, dopodiché vengono cancellati.