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Il Festival di Sanremo resta all’Ariston: nessun cambio di location in vista per la kermesse

Tutte le ipotesi pubblicate nei giorni scorsi da alcuni siti locali sulla possibilità di trovare un'altra struttura per l'evento non trovano riscontro nei fatti

Il Festival di Sanremo resta all’Ariston. Niente cambio di location in vista per la storica kermesse musicale: tutte le indiscrezioni pubblicate nei giorni scorsi da alcuni siti locali sulla possibilità di trovare un’altra struttura per l’evento non trovano riscontro nei fatti. Al momento, l’unica novità confermata per l’edizione 2021 del Festival è il cambio di date: l’appuntamento è dal 2 al 6 marzo, e non più agli inizi di febbraio come è stato negli ultimi anni. a causa dell’emergenza coronavirus. Tutte le altre ipotesi, tra cui quella di spostare Sanremo in una tensostruttura, sono quindi solo fake news.

Bufale che arrivano dopo le polemiche che hanno accompagnato l’annuncio del nuovo regolamento di Sanremo Giovani da parte di Amadeus lo scorso 1 agosto. “Sarà l’edizione numero 70 più uno, un numero che ritorna – aveva detto il direttore artistico e conduttore della kermesse -. Mi piace svelare il regolamento di Sanremo Giovani proprio il 1 agosto. Prende così il via ufficialmente il Festival di Sanremo 2020, edizione della rinascita dopo il Coronavirus. Dal 1 settembre al 1 ottobre accetteremo le candidature per cercare una voce che resterà nel tempo. Ci saranno momenti unici e con numeri uno, ovviamente su Rai1. Uno, il numero perfetto”. Perentoria la replica di Enzo Mazza, presidente della Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana) che aveva attaccato la Rai e l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini sostenendo che la pubblicazione del regolamento fosse avvenuta prima che fossero stati definiti tutti i dettagli sui diritti delle esibizioni dei cantanti. “La Rai comincia malissimo”, aveva commentato.