Una fonte interna a Buckingham Palace ha fatto nuove importanti rivelazioni al tabloid britannico "Closer Weekly", spiegando come il marito della regina Elisabetta abbia "i giorni contati" e per questo la Sovrana sia pronta a lasciare il trono per accudirlo, passando il testimone al figlio Carlo
Da tempo si inseguono le indiscrezioni sulle condizioni di salute del 99enne principe Filippo, tanto che per un certo periodo si era diffusa la convinzione che fosse già morto e che la Famiglia Reale non volesse darne l’annuncio a causa dell’emergenza coronavirus. Poi però alcune sue apparizioni in occasioni pubbliche – vedi il matrimonio della nipote, Beatrice di York – hanno calmato un po’ le acque. Ora però una fonte interna a Buckingham Palace ha fatto nuove importanti rivelazioni al tabloid britannico “Closer Weekly”, spiegando come il marito della regina Elisabetta abbia “i giorni contati” e per questo la Sovrana sia pronta a lasciare il trono per accudirlo, passando il testimone al figlio Carlo.
“Il principe Filippo, dopo aver festeggiato i suoi 99 anni, si è reso conto di non avere più la stessa energia di un tempo e sa di doversi prendere cura di sé. Sa che i suoi giorni sono contati ed è determinato a spendere al meglio il tempo con sua moglie”, ha spiegato la fonte aggiungendo che “Elisabetta e Filippo si ripetono spesso che la famiglia è il loro successo più grande”.
Ecco perché la Regina starebbe meditando di fare un passo indietro e lasciare il suo potere nelle mani del figlio, che da anni si sta preparando per ricoprire il ruolo di re: “Da che ha sposato Camilla Parker Bowles, Carlo ha acquisito una notevole sicurezza in se stesso – si legge su ‘Closer Weekly’ – e da tempo, ormai, si occupa degli incarichi pubblici che la regina gli ha delegato”.
E l’ipotesi che Elisabetta II sia pronta a farsi da parte è stata rilanciata anche da una serie di esperti di faccende reali che, in un documentario in onda su Channel 5, si sono detti convinti del fatto che The Queen nel 2021 lascerà il trono. Ma non abdicherà in favore del figlio Carlo: stando a quanto riportato dagli intervistati, Elisabetta II non sceglierà la via dell’abdicazione, che giudica un tradimento nei confronti dei sudditi. L’ipotesi più probabile è che invochi una legge del 1728, il Regency Act, con cui il primogenito diventerebbe reggente ma non re.