Andrea Dovizioso lascerà la Ducati alla fine della stagione. La decisione del pilota di Forlimpopoli è stata comunicata dal suo manager, Simone Battistella: “Non riteniamo ci siano le condizioni per continuare con la Ducati. Le intenzioni di Andrea è di continuare a correre naturalmente se troverà un programma e una proposta adeguata per faro. Non abbiamo mai parlato in concreto di parte economica finora, non ci sono state proposte o negoziazioni”.
La decisione, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport, “l’ha presa il pilota” che “preferisce fermarsi, essere sereno e concentrarsi sul campionato le gare e togliere questo disturbo di mezzo, perché sta diventando pressante il rinnovo e la negoziazione. Dovizioso ha dunque oggi comunicato ai vertici della rossa di Borgo Panigale la volontà di andare via ponendo dunque fine alla querelle sul contratto.
Dovizioso, 34 anni, ha esordito in MotoGp nel 2008. Dopo un anno in sella a una Honda del team privato JiR Team Scot, è passato alla guida di una Honda ufficiale con Dani Pedrosa. Approdato in Ducati nel 2013, dopo una sola stagione in Yamaha, da tre anni chiude il motomondiale in seconda posizione. Con la rossa di Borgo Panigale ha conquistato 39 podi, aggiudicandosi 13 gran premi. La sua migliore stagione è stata l’ultima con 269 punti, mentre sotto il profilo delle vittorie l’anno con maggiori successi è stato il 2017, quando chiuse per sei volte davanti a tutti. Per gran premi vinti, Dovizioso (14 vittorie in totale nella classe regina) è il secondo miglior pilota della storia della Ducati, alle spalle di Casey Stoner.
“Peccato, ci sono ancora 11 gare da fare vogliamo ancora aggiungere qualche vittoria alle tante vinte insieme. Purtroppo ci siamo incontrati, non c’erano le condizioni per proseguire questo rapporto oltre la scadenza naturale del contratto e ne prediamo atto. La volontà è quella di ottenere ora il massimo. Pensiamo che il campionato sia ancora aperto, abbiamo ritrovato le sensazioni, soprattutto Andrea, perse nelle ultime due gare. Speriamo di fare bene domani e puntare alla vittoria”, è stato il commento di Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati Corse, ai microfoni di Sky.