Politica

Autostrade, Cancelleri: “I Benetton devono andare via entro settembre, o revoca. Noi del M5s non retrocederemo di un millimetro”

“Chi ha dimostrato di aver approfittato dei beni dello Stato dimenticandosi di controlli e di garanzia della sicurezza non è degno di gestire dei beni dello Stato. Per questo motivo, noi 5 Stelle abbiamo sempre detto che o i Benetton vanno via oppure gli revochiamo la concessione. E devono andarsene in un tempo congruo che per me è entro il mese di settembre“. Così, intervenendo nella trasmissione “Ma cos’è quest’estate” (Radio24), il viceministro dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, ribadisce l’opposizione netta del M5s alla presenza del gruppo Benetton nel capitale di Aspi.

Il politico 5 Stelle biasima le parole del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, secondo cui non cambia nulla con l’uscita dei Benetton da Autostrade: “Toti fa una difesa d’ufficio che è abbastanza sconvolgente. Non capisco da dove prenda le forze per difendere ancora l’indifendibile. Mi pare che Aspi coi Benetton all’interno abbia ampiamente dimostrato di gestire i beni dello Stato, e quindi dei cittadini, creando profitti personali e dimenticandosi di fare opere di manutenzione e di garanzia di sicurezza”.

E aggiunge: “L’accordo che è stato raggiunto a luglio non si è ancora materializzato in atti concreti e l’atto di revoca sta ancora sulla scrivania del presidente del Consiglio. Ovviamente non si è estinta la carica che aveva e noi stiamo a guardare. Ma io credo che entro settembre vanno formalizzati tutti i principi di quell’accordo, altrimenti poi dovremo chiaramente intervenire con un provvedimento di revoca. Noi del M5s non retrocederemo di un millimetro. Mi fa molto piacere che la ministra De Micheli abbia lavorato con molta passione e con grande impegno su questo accordo, ma ora basta col cincischiare e con l’aspettare“.