A denunciare l'intimidazione è stato lo stesso titolare degli Affari regionali con un post sui social: "Non mi faccio intimorire da una minaccia di morte su Facebook, non è la prima e purtroppo non sarà l’ultima fino a quando ci saranno gli alimentatori di odio". Solidarietà da Zingaretti e Raggi
“Ti vengo a prendere e ti uccido“. Francesco Boccia ha ricevuto minacce di morte su facebook. A raccontarlo è stato lo stesso ministro con un post sulla sua pagina. “Ti vengo a prendere e ti uccido. Ho letto questo messaggio più di una volta, poi guardavo la sua foto e vedevo un padre con in braccio suo figlio… Incredulo guardo il suo profilo e vedo un utente rabbioso, che inneggia a Diabolik e Carminati, un militante della destra estrema che rimpiange lo squadrismo”, è la denuncia del titolare degli Affari regionali. “Non mi faccio intimorire da una minaccia di morte su Facebook, non è la prima e purtroppo non sarà l’ultima fino a quando ci saranno gli alimentatori di odio; ho provveduto come sempre a segnalarlo alle autorità competenti -spiega Boccia nel post- Noi andiamo avanti, a testa alta, tutelando sempre e soltanto la sicurezza sanitaria e i diritti di tutti, a partire dal diritto alla salute che non può essere calpestato dai negazionisti e dagli squilibrati che non ci fanno paura #bastaodio”.
All’esponente del Pd è arrivata la solidarietà del suo segretario, Nicola Zingaretti, che su twitter ha scritto: “Caro @F_Boccia un grande abbraccio da me e da tutto il @pdnetwork.. La maggioranza degli italiani è schierata per fermare l’odio, uniti ce la faremo”. Un tweet di vicinanza è arrivato anche dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi: “Solidarietà a ministro Boccia per le minacce di morte ricevute su Facebook. Mai piegarsi davanti violenza e intimidazioni”.