Attualità

Fabrizio Corona di nuovo nei guai: “Citato in giudizio per aver evaso oltre 500mila euro”

di F. Q.

Brutta sorpresa il giorno di Ferragosto per Fabrizio Corona. Reduce dai festeggiamenti per il 18esimo compleanno del figlio Carlos Maria – ai quali ha potuto partecipare solo via streaming per via delle restrizioni giudiziarie a cui deve attenersi – l’ex re dei paparazzi si è visto recapitare l’ennesima citazione a giudizio: questa volta l’accusa è di aver evaso oltre 500mila euro di tasse. È stato lui stesso ad annunciarlo in un video pubblicato sulle sue Instagram story, in cui mostra il fascicolo con gli atti che gli ha trasmesso il Tribunale di Milano, in cui si legge che Corona non avrebbe presentato le dichiarazioni dei redditi relative agli anni 2015 e 2016, evadendo somme d’imposta per un totale di 532 mila euro.

“Decreto di citazione diretta a giudizio – ha esordito sui social network Fabrizio Corona mostrando le carte giudiziarie -. Sarà il centocinquantesimo processo che andrò a fare, però questo processo lo affronterò diversamente e vincendo ovviamente. Perché questo processo sarà la chiave della svolta e spiegherò agli italiani molte cose“. La prima udienza si terrà il prossimo novembre e a difenderlo sarà, anche in questa occasione, l’avvocato Ivano Chiesa. La notizia di questo nuovo processo arriva a pochi mesi dall’uscita dell’ultimo libro dell’ex re dei paparazzi, nel quale promette di svelare “punti oscuri e incongruenze del nostro Paese”, senza risparmiare attacchi ai vip del momento, dai Ferragnez a Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez.

Video
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione