Martina Nasoni ha vinto al Grande Fratello nel 2019 e ha colpito i telespettatori per la sua storia. La ragazza, infatti, soffre di cardiomiopatia ipertrofica, ossia quando il muscolo cardiaco si ispessisce, diventando ipertrofico, in assenza di dilatazione dei ventricoli. Così le è stato impiantato un pacemaker da piccola, in modo che le contrazioni del cuore siano sempre stimolate elettricamente.
Una storia che ha commosso il pubblico del reality di Canale 5, ma anche Irama, che ha voluto incontrarla e ne ha tratto ispirazione per il brano che ha portato a Sanremo, “La ragazza con il cuore di latta”. “Ci sono alcune cose nella canzone che non mi rappresentano – aveva precisato Martina durante una intervista a Barbara d’Urso -. Ma è stato bello vedere le mie difficoltà cantante sul palco di Sanremo”.
Adesso per la bella ex gieffina arriva una nuova sfida e una nuova operazione molto delicata. “Sono in ansia, non lo posso nascondere. Ma quando avevo dodici anni e mi impiantarono il pacemaker fui brava, – ha detto al settimanale DiPiù – non voglio fare i capricci o lamentarmi ora che sono grande. Anche per questo chiederò di affrontare l’operazione in anestesia totale. Ma mancano ancora un po’ di mesi, non ci voglio pensare”. L’operazione si rende necessaria dal momento che la batteria del pacemaker ha una durata di circa sette anni e va quindi cambiata.