“L’impennata dei contagi? Era un dato prevedibile perché è una conseguenza dei comportamenti avuti dall’apertura e dalle vacanze. La mobilità dei cittadini porta il virus. Quando si abbassa la distanza di sicurezza, si toglie la mascherina e non si lavano le mani ci sono i presupposti fatali per l’aumento dei contagi”. Così Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute nella gestione dell’emergenza coronavirus, a margine del Meeting di Rimini che sottolinea che l’aumento “lo continueremo a vedere“. Ricciardi passa in rassegna alcuni esempi, sottolineando tra gli altri il rischio dei grandi eventi: “Da uno studio del 19 febbraio, dopo la partita Atalanta- Valencia, abbiamo visto che quello è stato un momento esplosivo”. Sull’ipotesi di un nuovo lockdown, Ricciardi rassicura: “Lo escludo, i casi li rintracciamo prima – spiega – Poi abbiamo rafforzato il sistema nazionale”. E conclude: “Ma questo non significa che non dovremo stare attenti.