L'artista, dopo aver appoggiato i manifestanti spagnoli scesi in piazza a Madrid per dire "no" all'obbligo delle mascherine, ha anche espresso la sua opinione sul Coronavirus, ma Twitter ha bloccato l'account ufficiale per una settimanale perché avrebbe diffuso fake news sulla pandemia
Twitter ha bloccato l’account di Miguel Bosé (che conta oltre 3 milioni di follower) per aver diffuso notizie false sul Coronavirus e perché avrebbe messo in dubbio la pandemia, riporta la CNN spagnola. Così l’artista è stato punito e per una settimana non avrà accesso al suo account. I social ormai hanno intrapreso una dura battaglia contro le bufale e la disinformazione su un tema così delicato e pressante come il Covid-19, basti pensare ad altre “vittime” eccellenti come il presidente americano Donald Trump e Madonna. La conferma arriva da Miguel Bosé stesso che ha avvertito i fan sul suo Instagram e Facebook che il suo account Twitter è stato bloccato per una settimana. Sebbene non abbia indicato le ragioni, afferma di essere stato “punito” e di essere stato un “cattivo ragazzo”.
Bosé ha incoraggiato le persone a partecipare alla manifestazione contro l’uso delle maschere il 16 agosto e sui social ha lanciato ipotesi di complotto, ha messo in dubbio le raccomandazioni sanitarie ufficiali, l’origine del virus e lo ha persino collegato a Bill Gates. Infine ha dato il suo sostegno anche alla manifestazione contro il 5G. Proprio su Twitter la notizia dello stop a Bosé è diventata virale e molti hanno commentato ironicamente da “amiamo il lieto fine” a “il lungo braccio degli illuminati”. Bosé è reduce dal lutto, in seguito alla morte della madre, avvenuta il 23 marzo scorso per una polmonite aggravata dal Covid-19, come hanno riportato diversi organi di informazione spagnoli, notizia che però non è stata mai confermata né smentita dalla famiglia.