Da Tesla potrebbe arrivare una nuova soluzione, già integrata nell’auto, che aiuterebbe a ridurre il pericolo di abbandono dei bambini in auto. Un problema, questo, di cui in Italia si è discusso a lungo specialmente negli ultimi due anni, quando è stata introdotta la legge per l’installazione obbligatoria di dispositivi anti-abbandono sulle auto che trasportano bambini fino ai 4 anni di età.
Elon Musk, invece, sta sviluppando una tecnologia più sofisticata e a prova di falsi allarmi: ovvero un sensore radar a onde millimetriche e costituito di quattro antenne trasmittenti e tre riceventi. Secondo il documento presentato dall’amministratore delegato di Tesla alla Federal Communications Commission (FCC) – agenzia governativa statunitense che regola gli usi delle telecomunicazioni radio interstatali e internazionali – il sensore sarebbe addirittura capace di rilevare la frequenza del battito cardiaco oltre alla presenza del bambino sul sedile, distinguendola soprattutto da quella di un oggetto: questo perché la sua sensibilità permetterebbe di rilevare ogni tipo di movimento, anche attraverso materiali morbidi.
Il sensore che il costruttore californiano ha proposto alla FCC, inoltre, potenzierebbe anche il sistema di antifurto dell’auto e sarebbe utile per rivedere il funzionamento degli airbag, che in quel caso non si baserebbero più sul peso dell’occupante del sedile ma sulla tipologia di occupante, cioè se adulto o bambino.