“I resti del cadavere sono abbastanza compromessi. Ci sono lesioni da macro fauna, cioè morsi di animali selvatici. C’è del terriccio che è stato analizzato e prelevato. Non si può dire ancora dove il bambino è morto e capire se è stato morso prima o dopo la morte. Sono valutazioni che si faranno concatenando i vari risultati”. Così il medico legale Giuseppina Certo consulente della famiglia Mondello che ha partecipato all’autopsia a Messina.

“Abbiamo acquisito dei dati – aggiunge – mancano gli arti e parti di tessuti. Allo stato non è possibile ricavare elementi utili se non da tutti i fattori che potranno emergere dall’indagine specialistica. Deve essere tutto ricostituito singolarmente mettendo assieme tutti i tasselli. Oggi – chiosa la consulente – non si può mettere alcun punto certo sull’analisi del bambino”.

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Eseguita l’autopsia sul piccolo Giole, parla l’avvocato Venuti: “Presenti attacchi da macro fauna”. Si cercano altre parti del corpo

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Riprende quota ipotesi di Gioele morto dopo l’incidente in autostrada. Nuovi elementi da esami sulla vettura e autopsia

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