I giovani avevano usufruiti della formula All you can eat, con un conto finale di 180 euro. Il proprietario: "Un'offesa per tutta la comunità cinese"
Potrebbe sembrare di essere di nuovo all’inizio dell’epidemia, ancora prima del lockdown. Quando ancora il coronavirus non si conosceva bene, ed episodi razzisti nei confronti di stranieri, principalmente cinesi, erano quasi all’ordine del giorno. Invece siamo al 25 agosto. Sette ragazzi hanno lasciato un ristorante orientale in provincia di Torino senza pagare il conto, lasciando sul tavolo un biglietto a sfondo razziale: “La puttana di tua mamma, cinesi di merda ci avete portato il Covid”. L’accaduto, avvenuto a Ciriè, è stato riportato da La Stampa.
I giovani hanno mangiato al cinese-giapponese “Majide” con la formula “All you can eat“, cioè una quota fissa per ordinare tutti i piatti che volevano, con un conto finale di 180 euro. Peccato che al momento di andare alla cassa, i sette siano scappati a gambe levate. Prima di darsi alla fuga, però, i clienti hanno lasciato un bigliettino, poche parole scritte a mano sul foglietto di un block notes. La storia si è presto trasformata in una denuncia da parte del proprietario del ristorante che, presentandosi ai carabinieri, ha raccontato quanto accaduto: “Un’offesa per tutta la comunità cinese”. Intanto si cercano i 7 “fuggitivi” scandagliando anche le telecamere di sicurezza.