Torna il basket dopo quasi sei mesi di stop e vengono parzialmente aperti al pubblico i palazzetti. Oggi alle 17 inizia la Supercoppa italiana con Olimpia Milano-Cantù, ma per vedere i tifosi sugli spalti bisogna aspettare sabato sera. La prima gara ufficiale dello sport italiano aperta al pubblico sarà infatti Unahotels Reggiana-Fortitudo Bologna. L’Unipol Arena di Casalecchio di Reno sarà riempita per il 25% della propria capienza. È già iniziata questa mattina la prelazione per gli abbonati reggiani della stagione scorsa.
Veronica Bartoli, presidente della Reggiana, ha commentato: “Noi ci siamo. La prima palla a due post Covid-19 a porte aperte: quella di sabato 29 agosto possiamo definirla una partita storica. Nell’occasione ringrazio il presidente Stefano Bonaccini, il sottosegretario Giammaria Manghi e tutto lo staff del comparto sanitario della Regione per la grande disponibilità e collaborazione mostrate in queste settimane”. Il club emiliano, ha continuato, “sta lavorando intensamente per permettere a tutti i nostri tifosi di assistere in massima sicurezza ad un evento sportivo senza rinunciare alle grandi emozioni che la pallacanestro ‘live’ ci trasmette, nella speranza che si tratti di un primo grande passo verso il ritorno alla normalità”. Domenica toccherà invece alla Umana Reyer Venezia che aprirà il Taliercio a 648 spettatori per la partita contro Treviso.
La prima società ad annunciare l’apertura del palazzetto è stata nei giorni scorsi la Dolomiti Energia Trento. La Provincia autonoma ha dato l’ok perché alla Blm Group Arena possano entrare 500 spettatori alla partita contro Venezia del 2 settembre. Dopo il sopralluogo del 21 agosto al quale hanno partecipato l’Azienda Sanitaria, la Protezione Civile e il Comune, le due società locali Aquila Basket e Trentino Volley hanno avuto la conferma di poter iniziare la stagione di fronte alla propria gente. “Garantiremo tutta la nostra professionalità – dice a Ilfattoquotidiano.it Salvatore Trainotti, general manager di Trento – In un palazzetto per 4.000 spettatori, la presenza di 500 persone non creerà alcun problema di distanziamento. Per quanto riguarda l’accesso all’arena ci sarà da parte nostra la massima attenzione. Destineremo lo stesso numero di risorse di quando facevamo il sold-out la scorsa stagione, molte di queste saranno proprio all’esterno agli ingressi”.
Si parla di prevenzione, ovviamente: “Verrà misurata la temperatura a tutti e sarà necessaria un’autodichiarazione obbligatoria sullo stato di salute. I cancelli saranno aperti un’ora e mezza prima della gara. Stiamo preparando inoltre nuovi ingressi rispetto al passato”. Chi saranno i 500 tifosi di Trento che potranno partecipare all’evento? “Tra i mille che hanno acquisito la prelazione a giugno verranno scelti i 500 – risponde Trainotti – Le modalità verranno rese note a brevissimo. Chiediamo ai 500 esclusi di avere pazienza. Ma già così è un segnale incoraggiante per la vita di tutti i giorni, perché lo sport con i tifosi è un’altra cosa rispetto a quello con le tribune vuote”.
Trentino Volley invece scenderà in campo alla Blm Group Arena, sempre di fronte al massimo a 500 spettatori, domenica 13 settembre, per la semifinale d’andata di Supercoppa Italiana contro Civitanova. La società punta ad avere una presenza di mille tifosi in occasione degli impegni successivi, la Champions League del 29 settembre e dell’1 ottobre. Dopo la fase ai gironi di una Supercoppa di basket che vede iscritte tutte le 16 squadre di serie A, la Final Four verrà disputata dal 18 al 20 settembre nella Virtus Arena di Bologna, semiaperta al pubblico visto che anche Fortitudo (gioca a Casalecchio) e Virtus hanno già annunciato l’apertura dei loro palazzetti.