“Influencers, vip e pseudo-vip, le Instagram Stories sono per voi ovviamente. Per voi che ci avete fatto due pa*le tante durante il lockdown di propaganda e adesso? Vi aspetto, se ci chiudono di nuovo, per venirmi a fare la spesa”.Uno sfogo, quello di Raffaella Mennoia, contro gli “pseudo-vip” che hanno fatto della leggerezza la caratteristica delle loro vacanze estive. Il braccio destro di Maria De Filippi (si occupa di “Uomini e Donne”, “Temptation Island” e “C’è Posta per Te”) se l’è presa con chi è tornato dalla Sardegna senza troppe precauzioni, nonostante l’aumento di casi di Covid-19: “Si erano dette vacanze italiane. Ma questo non voleva dire andare tutti negli stessi posti della Sardegna senza mascherine e tavolate. Attaccati nei soliti posti da sfigati per farvi vedere. Tanto che vi frega a voi se poi c’è e ci sarà gente senza lavoro. Io vi toglierei la cittadinanza”, ha tuonato sui social, dove è seguita da più di 700mila persone.
Curioso che tra influencer, vip e pseudo-vip di ritorno dalla Sardegna ci sia una nutrita rappresentanza di volti di “Uomini e Donne” e “Temptation Island”, che Raffaella Mennoia ha contribuito a lanciare. Qualche nome di chi ha raccontato sui social di essere risultato positivo al tampone per il Covid-19? L’ex tronista Nilufar Addati, gli ex corteggiatori Giulia Latini, Andrea Melchiorre, Vittoria Doganello, Daniele Schiavon, ma anche gli ex volti di “Temptation” Andrea Zenga, Ilaria Gallozzi e Beatrice De Masiin. “Incredibile che per far ballare e divertire oggi, a poco meno di un mese dall’apertura delle scuole e di quella che si sperava potesse essere un inizio lavorativo prudente ma meno stretto di mesi fa, invece ci si ritrova a fare i conti con la paura. Ancora più incredibile che chi scrive post pubblici abbia passato l’estate tra feste, cene molto lontane dall’intelligenza”, ha aggiunto l’autrice televisiva.
Lo sfogo si conclude con un pensiero per coloro che hanno perso il lavoro, o addirittura la vita, durante il lockdown: “Locali pieni di gente senza mascherine, abbracciati per un selfie. Ci sono bambini che non vanno a scuola da mesi e che vivono in 40 mq. Madri che non riescono a lavorare per guardare i figli e padri che hanno perso il lavoro. Per non parlare di tutti i medici morti”.