Politica

Sondaggi Regionali, “in Toscana testa a testa tra il dem Giani e la leghista Ceccardi. Nelle Marche in vantaggio il centrodestra”

Secondo la rivelazione di Winpool-Cise pubblicata dal Sole 24 ore, il centrosinistra rischia di perdere la Toscana. Nessuna sorpresa in Campania e Veneto dove rispettivamente De Luca e Zaia risultano saldamente in testa. Distacco anche in Liguria: Toti è dato al 60 per cento dei consensi mentre lo sfidante Sansa al 34,4

Testa a testa in Toscana e centrodestra in vantaggio nelle Marche. Se in Veneto e Campania i sondaggi confermano le previsioni con rispettivamente gli uscenti Zaia e De Luca saldamente in vantaggio, la sorpresa potrebbe arrivare dalle Regioni al momento governate dal centrosinistra. Secondo infatti la rilevazione di Winpool-Cise pubblicata da il Sole 24 ore, in Toscana il candidato di centrosinistra Eugenio Giani con il 43% dei consensi è a solo 0,5 punti dalla candidata della Lega Susanna Ceccardi (42,5% dei consensi). Molto più distaccati gli altri candidati: Irene Galletti (M5s) all’8,3% mentre agli altri candidati viene attribuito complessivamente il 6,2% dei consensi.

Altro tasto dolente per il centrosinistra, oltre al testa a testa in Toscana, potrebbe essere la sfida elettorale nelle Marche che da roccaforte rossa potrebbe passare al centrodestra. In base ai dati pubblicati domenica scorsa dal Sole 24 ore, Francesco Acquaroli candidato del centrodestra è al momento in vantaggio con il 51,8% dei consensi rispetto allo sfidante di centrosinistra Maurizio Mangaialardi dato al 36,1%. Il candidato del M5s Gian Mario Mercorelli è invece all’8,9%. Il centrodestra in vantaggio nelle Marche emerge anche dal sondaggio di Nando Pagnoncelli pubblicato sul Corriere della Sera. Acquaroli del centrodestra è al 49%, Maurizio Mangialardi del 35,8% e Gian Mario Mercorelli al 10,1%. Secondo il sondaggio Ipsos, la Lega è primo partito con il 25,7%, il Pd al 19%, Fratelli d’Italia al 16,7%, M5s al 10,1%, Forza Italia al 3,5%, Italia Viva al 2,3%. Proprio le Marche è una delle Regioni dove Pd e 5 stelle non sono riusciti a trovare un accordo nonostante gli appelli (da Conte a Di Maio). Dove le forze di governo hanno trovato l’intesa sul candidato è la Liguria, ma al momento non sembra sufficiente per contendere la vittoria al Giovanni Toti: il presidente uscente è in testa con il 60,1% dei consensi, mentre Ferruccio Sansa, candidato del centrosinistra è al 34,4% mentre Aristide Massardo, che corre per Italia Viva è al 4,3%.

Nessuna sorpresa, sempre in base ai dati resi noti dallo stesso istituto sondaggistico il 25 agosto, per la Campania dove la riconferma di De Luca appare scontata. Il governatore uscente Vicenzo De Luca (centrosinistra) è al 58,6% mentre Stefano Caldoro, candidato della coalizione di centrodestra si attesta al 28,9%. La candidata del M5s Valeria Ciarambino è al 9,9%. Anche per il governatore uscente del Veneto Luca Zaia non dovrebbero esserci problemi nella riconferma alla presidenza della regione. Il sondaggio pubblicato il 23 agosto attesta Zaia al 76,8%. Lo sfidante di centrosinistra Arturo Lorenzoni è al 15,5% mentre Enrico Cappelletti (M5s) al 3,8% e Daniela Sbrollini di Iv al 1,1%.