I vigili del fuoco l'hanno recuperata lontano dalla riva, a 125 metri di profondità. L'incidente lo scorso 27 agosto, mentre faceva il bagno con la madre sulla spiaggia di Abbadia Lariana, in provincia di Lecco
Dopo quasi sei giorni di ricerche, è stato trovato il corpo della ragazza di 12 anni scomparsa nel lago di Como mentre faceva il bagno con la madre. Fatou, questo il suo nome, è stata recuperata a 125 metri di profondità da un robot dei vigili del fuoco specializzato nelle ricerche sui fondali.
L’incidente era accaduto lo scorso 27 agosto: madre e figlia non sapevano nuotare, ma passeggiavano in acqua per rinfrescarsi dalla calura, sullapiccola spiaggia di Abbadia Lariana, in provincia di Lecco. Il fondale però era più profondo di quanto pensassero e la corrente le ha trascinate via. Il padre si è gettato in acqua per aiutarle: la madre è riuscita a tornare a riva, la figlia è scomparsa. Da allora le ricerche non si sono mai interrotte, nemmeno con il maltempo. Il corpo si trovava lontano dalla riva, a circa 200 metri. Ma la corrente l’aveva immediatamente trascinata al largo. La dodicenne viveva a Monza con i genitori ed era originaria del Gambia.