Donald Trump in conferenza stampa si è rifiutato di condannare Kykle Rittenhouse, il diciassettenne suo sostenitore che a Kenosha, in Wisconsin, armato di un fucile semiautomatico ha ucciso due persone durante gli scontri con i manifestanti antirazzisti.
Per il tycoon, Rittenhouse si è difeso. “Ci sono delle indagini – ha detto il presidente americano – ma quando ha tentato di fuggire lo hanno attaccato in maniera molto violenta: probabilmente sarebbe stato ucciso”.