A metà settembre cominciano gli Internazionali Bnl d’Italia 2020, in programma al Foro Italico di Roma. Dopo il rinvio causa coronavirus, ora tutto è pronto, tranne la questione pubblico. A fine luglio, infatti, il Comitato tecnico scientifico aveva dato parere negativo allo svolgimento del torneo a porte aperte: a quanto pare, gli esperti non hanno ritenuto sufficienti le misure di sicurezza adottate. Pertanto è logico pensare che il torneo si giocherà senza pubblico. Nessuno però ha ancora dato risposte definitive. Il problema maggiore riguarda i biglietti emessi. Durante il lockdown, a maggio, il torneo è stato appunto sospeso, non cancellato: pertanto sul sito ufficiale non vi era alcuna comunicazione relativa a eventuali rimborsi. Ancora oggi, con l’inizio del torneo ormai alle porte, nessuno sa dare risposte certe.
La pandemia da coronavirus non ha risparmiato il settore del tennis. Principale protagonista il campione serbo Novak Djokovic, dubbioso sull’obbligatorietà dei vaccini, salvo poi risultare positivo al Covid e chiedere scusa. Il suo Adria Tour, un torneo organizzato male e finito peggio, ha avuto come risultato diversi tennisti positivo e l’arrivo in una clinica di Zara di 22 persone contagiate che avevano preso parte alla manifestazione. È il precedente a favore delle porte chiuse al Foro Italico.
Ora i riflettori si sono spostati sugli Us Open – in corso senza pubblico – ai quali seguirà il Roland Garros, riprogrammato per il mese di settembre sempre a causa dell’emergenza. Nel mezzo avranno luogo gli Internazionali di casa nostra, mentre altri grandi tornei (Madrid per esempio, sopratutto Wimbledon) sono stati cancellati. E proprio sugli Internazionali di Roma si concentra l’attenzione del mondo: per evitare sovrapposizioni e affaticamenti inutili, molti dei più grandi tennisti hanno deciso di non partecipare agli Us Open, iniziando la stagione proprio dal Masters 1000 del Foro Italico. Scenderanno in campo tra gli uomini Djokovic e Rafa Nadal, oltre al nostro Matteo Berrettini. E tra le donne ci saranno Serena Williams, Bianca Andreescu e la giovane ma già fortissima Naomi Osaka.
Un parterre stellare che ha portato gli appassionati, in particolare quelli già in possesso dei ticket comprati in primavera, a pretendere informazioni sui biglietti, sui rimborsi o sui voucher, oppure ancora su eventuali riprogrammazioni. Sulla pagina ufficiale di Facebook, però, il sistema automatico – o più probabilmente un provatissimo social media manager – risponde che “il tema della biglietteria come l’attenzione alla salute degli appassionati resta priorità assoluta. Restiamo in attesa di ricevere disposizioni precise per poter condividere con tutti gli utenti una risposta definitiva in merito ad entrambe le questioni”.
Gli utenti, però, rilevano come sia impossibile programmare in meno di due settimane gli spostamenti per poter prendere parte al torneo: e c’è chi definisce questa disorganizzazione una “farsa grottesca” e una “mancanza di rispetto” nei confronti di chi ha già, magari da più di un anno, acquistato gli ingressi. Il sito ufficiale intanto tace. Cosa succederà? Restano pochi giorni per scoprirlo.