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Uccide l’amica incinta e le strappa il feto dall’utero: “Voleva un figlio, ossessionata dai continui aborti”

È stato il marito della vittima a ritrovare il corpo martoriato della moglie e a notare lo squarcio nella sua pancia. Nel frattempo l’assassina si era recato in ospedale con il neonato in braccio e assieme al suo compagno ha cercato di far credere ai medici che la nascitura fosse la sua

di F. Q.

Uccide l’amica incinta e le strappa il feto dall’utero per tenerlo con sé. È avvenuto a Sao Joao Batista, una municipalità dello stato meridionale del Brasile, Santa Catarina. La vittima si chiama Flavia Godinho Mafra e aveva 24 anni. La ragazza incinta è stata attirata nella trappola mortale dall’amica omicida che, in vista della nascita della figlia di Flavia, ha organizzato un finto baby shower. La donna si è recata nel luogo indicato ma lì è stata uccisa brutalmente dall’amica che poi le ha strappato il feto dal grembo.

È stato il marito della vittima a ritrovare il corpo martoriato della moglie e a notare lo squarcio nella sua pancia. Nel frattempo l’assassina si era recato in ospedale con il neonato in braccio e assieme al suo compagno ha cercato di far credere ai medici che la nascitura fosse la sua. L’omicida, fermata delle forze dell’ordine, era una compagna delle scuole elementari della vittima, ossessionata da tempo dall’impossibilità di avere bambini, dopo un aborto subito alcuni mesi fa. L’unica consolazione è che la neonata è salva ed è in buone condizioni di salute.

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