La donna stava filmando lo sgombero da parte dei carabinieri di una tendopoli sul litorale di Barcarello. Si tratta di due palermitani di 58 e 40 anni, ora soggetti all'obbligo di dimora, e di una donna di 54 anni, per cui è scattato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Avevano aggredito una giornalista freelance la notte di Ferragosto, mentre lei filmava lo sgombero di una tendopoli sul litorale di Barcarello, a Palermo. Venerdì 4 settembre i carabinieri di Partanna Mondello hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di tre persone. Due di loro, un 58enne e un 40enne palermitani, sono ora soggetti all’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria. Il primo è ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, il secondo di tentato furto con strappo aggravato. La terza persona è una 54enne palermitana: per la donna è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. È ritenuta responsabile di minaccia a pubblico ufficiale.
I fatti risalgono allo scorso 15 agosto, quando diverse pattuglie dei carabinieri lavoravano per sgomberare alcune persone che con le tende avevano creato assembramenti sul litorale di Barcarello. La giornalista, che si trovava sul posto casualmente, aveva iniziato a riprendere con una videocamera le operazioni: lei e un’amica erano state aggredite da un gruppo di persone. I militari erano intervenuti in difesa delle due donne e solo a quel punto gli aggressori si erano allontanati. Il 17 agosto, le indagini condotte dai carabinieri avevano portato alla denuncia di dieci persone, di cui un minorenne, ritenuti responsabili di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazione sulla propria identità personale. Di questi, due dovranno rispondere anche di lesioni personali aggravate nei confronti delle donne.