Un banale lite, per futili motivi, in cui è intervenuto per difendere un amico. Poi giù con calci e pugni fino a ucciderlo. È morto così Willy Monteiro Duarte, 21enne di origine capoverdiane. Il ragazzo è stato aggredito e picchiato mentre era con gli amici in una zona di locali notturni a Colleferro, vicino Roma, domenica all’alba. Quattro persone – tutti tra i 22 e i 26 anni – sono state arrestate dai carabinieri: erano fuggiti subito dopo l’omicidio ma sono stati rintracciati poche ore dopo ad Artena. Ora verranno ascoltati per capire la dinamica dei fatti. Proclamato il lutto cittadino sia a a Colleferro che a Paliano, il comune in provincia di Frosinone dove abitava.

Secondo una prima ricostruzione, Duarte intorno alle 4 era in compagnia di amici nella zona dei locali. In un pub sarebbe iniziata una lite, forse per una ragazza, poi proseguita all’esterno: il 21enne è intervenuto probabilmente per difendere un amico e dividere i ragazzi che erano arrivati alle mani. Ma quando si è allontanato da solo per tornare in macchina è stato raggiunto da diverse persone che lo hanno preso a calci e pugni, fino a farlo crollare a terra. I carabinieri, allertati per la rissa nel locale, sono giunti immediatamente sul posto, trovando Duarte in fin di vita. Inutile la corsa in ambulanza: le ferite riportate erano così gravi che in ospedale non hanno potuto far altro che costatarne il decesso. Altri due ragazzi hanno assistito alla scena e sono intervenuti per difenderlo: anche loro hanno riportato diverse ferite, ma meno gravi.

Duarte abitava a Paliano, in provincia di Frosinone. “Giocava a calcio nella squadra del paese e studiava all’istituto alberghiero – l’attivista e poeta maliano Soumaila Diawara – un ragazzo amato dalla comunità locale. Chiediamo giustizia e verità”. Anche l’assessore alla sanità laziale Alessio d’Amato ha espresso la sua solidarietà alla comunità di Colleferro: “Si tratta di un omicidio assurdo di un ragazzo perbene e un grande lavoratore. Auspico che vengano consegnati alla giustizia gli esecutori dell’efferato omicidio“. Le indagini sono state affidate ai carabinieri, che ora stanno vagliano le posizione dei quattro fermati.

“La nostra scuola si stringe intorno alla famiglia. Senza parole, Willy, sempre sorridente, in sala, fiero della divisa, innamorato della As Roma, angelo nostro, non abbiamo parole”. È il post pubblicato sulla propria pagina Facebook dall’Istituto alberghiero Buonarroti di Fiuggi, la scuola frequentata dal ragazzo 21enne di Paliano ucciso stanotte a Colleferro dopo un pestaggio.

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