Djokovic espulso agli Us Open: il campione serbo abbatte con la pallina a gioco fermo giudice di linea: il colpo di scena nel primo set
Il numero uno al mondo è stato squalificato dopo che, involontariamente, ha centrato alla gola una giudice di linea. Il principale favorito del torneo di New York ha provato a convincere i giudici di gara, ma per lui non c'è stato nulla da fare: la decisione è stata inevitabile
Colpo di scena agli Us Open: Novak Djokovic è stato squalificato dal prestigioso torneo americano dopo aver steso una giudice di linea alla fine del primo set degli ottavi di finale.
I fatti. Al numero uno al mondo del ranking Atp mancava un solo punto per aggiudicarsi il primo set contro Pablo Carreño Busta (numero 25), quando lo spagnolo, scambio dopo scambio, ha annullato il set-point del serbo, vincendo il game. Sulla situazione di parità nei game (5 a 5), e con Djokovic al servizio, Carreño Busta ha mandato in crisi il più quotato rivale, strappandogli il game e, alla fine di uno scambio, mandandolo per terra nel tentativo di rispondere a un dritto angolato e vincente. Il nervosismo di Djokovic, palpabile da qualche minuto, è esploso in un gesto inconsueto. Voltandosi, e senza guardare dietro di sé, il serbo ha scaricato la sua rabbia facendo partire una frustata, colpendo in pieno una giudice di linea.
La donna, centrata alla gola dalla pallina, si è accasciata a terra. Subito soccorsa, è stata portata fuori dal campo di gioco, mentre Djokovic si sincerava delle sue condizioni. I giudici di gara si sono consultati per diversi minuti vicino a rete, mentre il campione serbo cercava di spiegare le proprie ragioni. Da quanto si è appreso, avrebbe chiesto agli arbitri una sanzione meno pesante dell’espulsione. Ma i giudici, considerata la gravità del gesto, gli hanno risposto che non avevano altra scelta. Djokovic, incredulo e amareggiato, ha afferrato il proprio borsone e si è diretto negli spogliatoi. Dovrà così rinunciare, almeno per il momento, alla ricorsa del suo diciottesimo Grande Slam.