Per il pilota del team di Faenza si tratta del primo successo in Formula 1: un pilota francese non vince un gp dal 1996. Il campione del mondo rallentato da una penalità di 10" per essere entrato in pit-lane con semaforo rosso
Pierre Gasly vince un Gp d’Italia pieno di emozioni e di colpi di scena. A Monza arriva la prima vittoria in carriera per il pilota francese 24enne dell’Alpha Tauri, team di Faenza erede della Minardi, davanti alla McLaren di Carlos Sainz e alla Racing Point di Lance Stroll. Gara amara per Lewis Hamilton, che dopo aver dominato la gara è costretto a chiudere 7° dopo aver scontato 10” di penalità per un passaggio ai box con la pit-lane chiusa. Per le Ferrari un’altra gara da incubo: Vettel è costretto al ritiro per un problema ai freni, fuori anche Leclerc per un incidente alla Parabolica.
La gara – Partenza bruciante per Hamilton che mantiene la prima posizione, problemi invece per il compagno alla Mercedes Bottas che si fa superare dalle McLaren di Carlos Sainz e Lando Norris. In difficoltà il finlandese che al terzo giro è sesto, a superarlo anche la Racing Point di Perez e la Renault di Ricciardo. Il sei volte iridato prova la fuga con 2”8 di vantaggio su Sainz al quinto giro. Problemi ai freni per Vettel, partito dal 17esimo posto: il pilota Ferrari è costretto al ritiro al settimo giro. Per il terzo posto lottano la Racing Point di Perez e Norris. Mentre Hamilton martella e fa registrare giri veloci distanziando la McLaren di Sainz. Gara anonima per Bottas costretto a difendersi dagli assalti di Max Verstappen. Al 19esimo giro out anche la Haas di Magnussen, scatta il regime di safety car coi piloti che ne approfittano per effettuare il cambio gomme. In questo frangente Hamilton e Giovinazzi finiscono sotto investigazione per l’ingresso ai box con la pit-lane chiusa e dovranno scontare la penalità, decisiva per il campione del mondo.
Intanto Vettel va lungo alla Parabolica e si schianta: è illeso, ma deve ritirarsi. Bandiera rossa per rimuovere la vettura. Alla ripresa il britannico deve scontare una penalità di 10” ai box. Si ricomincia al 27esimo giro, Hamilton, che deve ancora scontare la penalità, è in testa davanti alla Racing Point di Stroll e all’Alpha Tauri di Pierre Gasly. Hamilton va ai box rientrando ultimo. In testa ecco Gasly davanti all’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e alla McLaren di Carlos Sainz. Sainz soffia la seconda piazza a Raikkonen, dietro al finlandese Stroll e Norris, sesto Valtteri Bottas.
Stroll passa Raikkonen al 35esimo giro, poco dopo lo supera anche Bottas. È costretto al ritiro Verstappen su Red Bull. Dietro fa fatica Hamilton che perde terreno rispetto ai primi impegnato nei sorpassi. Davanti Gasly ha 3”1 su Sainz e 5” di vantaggio sulla Racing Point di Stroll. Hamilton al 43 giro è 12esimo. In testa Sainz si avvicina a Gasly ora distante 1”6. Dietro Hamilton prosegue la sua rimonta ed è ottavo. Quando mancano 2 giri alla fine Gasly mantiene la prima posizione con Sainz, futuro pilota Ferrari, a 1”1. Ultimo giro al cardiopalma coi due piloti ormai attaccati ma Gasly resiste e trionfa a Monza, era dal 1996 che un pilota francese non vinceva un gran premio. Podio inedito con Gasly, Sainz e Stroll, Quarto Lando Norris seguito dalla Mercedes di Bottas, sesta la Renault di Ricciardo e settimo Hamilton.