“Lo studio del Cts, a me, alla metà di febbraio, è stato presentato dal delegato delle Regioni. Questo studio è stato fatto dal Cts e dentro il Cts c’è una rappresentanza delle Regioni e la persona che me lo ha presentato è un esponente della principale Regione del nostro paese in termini di abitanti che, come è noto, non appartiene alle forze che sostengono il nostro governo”. Lo ha dichiarato, a proposito dello “studio segreto” di febbraio con le previsioni sulle vittime del Covid, il ministro della Salute Roberto Speranza alla Festa del Fatto Quotidiano in risposta alla lettera di Matteo Salvini, pubblicata dal Corriere della Sera, in cui il leader della Lega ha attaccato: “A Palazzo Chigi avevano elementi allarmanti sulle conseguenze del Covid nel nostro Paese, ma il presidente del Consiglio si è preso l’enorme responsabilità di non condividere ufficialmente le informazioni nemmeno con i presidenti di Regione”.
Il ministro è stato intervistato da Gad Lerner e Maddalena Oliva alla Festa del Fatto Quotidiano (rivedi l’incontro integrale)