Il fondatore del Movimento Cinque Stelle era in platea, seduto accanto a Goffredo Bettini, l'uomo-ombra di Nicola Zingaretti e considerato uno degli "strateghi" del Partito Democratico. Il premier: "Se ho parlato con Grillo? Certo, la mascherina non impedisce..."
C’era anche Beppe Grillo alla presentazione del Libro blu dell’agenzia delle Dogane e Monopoli, diretta da Marcello Minenna. Il fondatore del Movimento Cinque Stelle era in platea, seduto accanto a Goffredo Bettini, l’uomo-ombra di Nicola Zingaretti e considerato uno degli “strateghi” del Partito Democratico.
All’evento hanno partecipato anche il premier Giuseppe Conte, la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e diversi ministri, tra i quali Roberto Gualtieri e Luigi Di Maio. Proprio con quest’ultimo, ex capo politico dei Cinque Stelle, Grillo si è intrattenuto a lungo per una chiacchierata, insieme a Conte e Di Maio. “Grandi, continuate così”, ha detto loro il fondatore del M5s.
Scherzando con Minenna, lo stesso direttore ha detto: “Mi ha detto che a causa del lockdown è rimasto senza lavoro e mi ha chiesto se potesse venire a lavorare con noi nell’area sequestri. Lo vedrei benissimo all’aeroporto di Fiumicino”.
I tre hanno anche posato per una foto di gruppo insieme al direttore dell’Agenzia, Minenna, uomo vicino al Movimento che lo indicò per la guida delle Dogane. “Se ho parlato con Grillo? Certo, la mascherina non impedisce…”, ha scherzato il premier dopo la cerimonia.
Intervenendo alla presentazione del Libro Blu, Conte ha aperto alla “realizzazione di zone economiche speciali e zone franche doganali”, considerandole “uno strumento efficace per attrarre investimenti e sviluppo” e “per incoraggiare le imprese virtuose a investire in Italia, grazie ad agevolazioni fiscali e a semplificazioni amministrative”.