Non ha potuto essere presente di persona alla riunione del cast della prima edizione del Grande Fratello, ma ha voluto comunque ricordare quell’esperienza ormai “pioneristica”. Così è stata Barbara D’Urso, in diretta nella prima puntata della nuova stagione di Live Non è la D’Urso a leggere la lettera scritta da Rocco Casalino, attuale portavoce del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e, appunto, ex concorrente -ormai vent’anni fa – della prima edizione del reality di Canale 5.
“Cara Barbara, sono passati 20 anni da quando dieci sconosciuti, ragazzi e ragazze quasi tutti non ancora trentenni, entrammo per la prima volta nella casa del Grande Fratello. Io ero tra loro, non sapevo cosa ci aspettasse – ha esordito Casalino nella sua missiva -. All’epoca il Grande Fratello era anche un nuovo format televisivo, qualcosa di mai visto in Italia e che riscriveva le regole del linguaggio televisivo conosciute fino ad allora. Io vi ho partecipato con l’idea di fare una nuova esperienza lunga 100 giorni“
“Oggi dispiace vedere che quella che per molti di noi fu una semplice esperienza di soli tre mesi, in fondo una piccola parentesi della nostra vita, venga spesso usata come etichetta negativa che rimane addosso anche dopo vent’anni, nonostante ognuno di noi abbia preso strade diverse, spesso fatte di studio, impegno e sacrificio – ha proseguito il portavoce di Conte -. Quando si etichetta una persona spesso la si vuole omologare, banalizzare o ridurre a uno stereotipo: un’azione svilente che mortifica e fa male. E’ accaduto a me, che nonostante la laurea in ingegneria elettronica, l’esame da giornalista professionista, un’esperienza pluriennale da dirigente della comunicazione e l’attuale incarico alla Presidenza del Consiglio, vengo continuamente sminuito e screditato pubblicamente semplicemente per quei tre mesi da partecipante del Grande Fratello. Ma per me, al dispetto di tutto, il GF resta un bellissimo ricordo“.
Ospiti in studio c’erano otto partecipanti di quel primo Grande Fratello, da Salvo Veneziano alla vincitrice Cristina Plevani. Infine, Casalino ha voluto fare un ‘in bocca al lupo’ ai partecipanti della nuova edizione ed ha rivolto “un pensiero particolare” al compianto Pietro Taricone, “il vincitore morale di tutte le edizioni“.