“Recovery Fund? Tutti vogliono mettere le mani su questo bottino. Vedo tanti malintenzionati che sperano che questo governo cada o che possano prendere il comando di alcuni enti sul territorio per spendere una fetta di questi 209 miliardi di euro che ci siamo sudati in Europa. Siamo il primo paese per accesso al Recovery Fund in Ue”. Sono le parole pronunciate a“L’aria che tira” (La7) dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a proposito delle prossime elezioni regionali e del Recovery Fund.
Di Maio commenta anche il duro discorso pronunciato ieri dal segretario del Pd, Nicola Zingaretti, che ha lanciato un monito contro gli alleati di governo: “Non mi sento assolutamente menzionato in quel discorso, anche perché come M5s abbiamo sempre mantenuto i patti in questo governo. Poi, certo, siamo forze politiche diverse e abbiamo anche delle storie diverse nel governo, ma con Zingaretti e tutti i ministri stiamo lavorando al Recovery Fund. E credo che si debba continuare in questa direzione”.
Riguardo a eventuali rimpasti nell’esecutivo, il ministro afferma: “Io sono convinto del fatto che, quando parliamo di rimpasto di governo, i cittadini cambino canale. Questo tema non interessa più di tanto. Non credo che parlando di rimpasti o di cambiamenti di squadra di governo noi risolviamo i problemi. Li risolviamo, invece, lavorando pancia a terra, come stiamo facendo”.