Le Barbados non vogliono più la regina Elisabetta come Capo di Stato. È stato il primo ministro Mia Mottle ad annunciare in un discorso l’intenzione del premier Errol Barrow di abbandonare lo stato di “colonia” e diventare una repubblica entro il novembre del 2021. “È giunto il momento di lasciare completamente alle spalle il nostro passato coloniale. I Barbados vogliono un Capo di Stato delle Barbados”, ha spiegato Mottle nel suo discorso, come riporta il Telegraph. “Quindi, le Barbados faranno – ha continuato Mia Mottle – il prossimo passo logico verso la piena sovranità e diventeranno una Repubblica quando celebreremo il nostro 55esimo anniversario di indipendenza”.
Già nel 2015 le autorità delle Barbados avevano annunciato un piano simile per novembre 2016, quando il Paese ha festeggiato i 50 anni dall’indipendenza, ma poi non se ne fece più nulla. L’arcipelago dei Caraibi divenne una colonia britannica ufficialmente nel 1627 e ha tenuto quello status fino alla sua indipendenza il 30 novembre 1966 . Tuttavia, il titolo di Capo di Stato è rimasto al reggente della monarchia britannica, quindi alla regina Elisabetta II, rappresentata sull’isola dal governatore generale.