Il volto di Dazn pubblica il 22 settembre “Scegli di sorridere” dove racconta tutto di sé dalla vita privata alle vicissitudini legate alla pubblicazione da parte di alcuni hacker di alcune sue foto private fino alle minacce e all'aiuto della polizia
Diletta Leotta allunga la lista delle donne famose dello spettacolo che hanno deciso di raccontare la propria vita con un libro. Il 22 settembre esce, infatti, “Scegli di sorridere”, in cui il volto di Dazn e conduttrice radiofonica a “105 Take Away” su Radio 105 racconta anche episodi spiacevoli della sua vita dal furto di immagini private ai ricatti e gli attacchi alla sua immagine. Diletta Leotta a Tv Sorrisi e Canzoni spiega perché ha deciso di svelarsi, mettendo tutto nero su bianco. “Dopo anni in cui il silenzio mi sembrava il modo migliore di reagire, ho deciso di raccontare la mia versione dei fatti – racconta Diletta Leotta – Ci ho riflettuto nei mesi del lockdown, quando ho avuto il tempo per guardarmi dentro. E ho tenuto questo ‘diario’, scrivendo ciò che ho provato nei momenti più difficili della mia vita”
La Leotta spiega cosa è accaduto nel fatidico 2016, quando è finita su tutti i siti e i settimanali per uno spiacevole incidente: “Mi è stato hackerato il telefonino e alcune mie foto sono finite in Rete. A luglio del 2019 poi sono stata ricattata via sms nel cuore della notte. Il messaggio era: ‘Hai 8 ore di tempo per consegnare 30mila euro, altrimenti diffondiamo un filmato intimo che ti riguarda’. Non esisteva nessun video, ovviamente. La storia degli scatti rubati è stata come una spada che mi ha trafitto, mi sentivo violata. Al ricatto, invece, ho avuto paura delle minacce, ero frastornata. Ma ho chiamato immediatamente la poliziotta che mi aveva aiutato con il caso precedente e alla fine tutto si è risolto” .
Sempre al centro del gossip, la Leotta senza entrare nel dettaglio conferma le sue due relazioni più importanti quella con il manager Matteo Mammì e con il pugile Daniele Scardina: “Storie chiuse, ma con entrambi ho un buon rapporto”. La privacy però è un punto dolente nella sua vita: “C’è una linea sottile che non va superata. Io ho avuto i droni sul terrazzo, ho subìto un furto in casa!”
Infine la conduttrice spiega anche di essere legatissima alla famiglia: “Ho tatuato il nome di mia madre, Ofelia, sul polso destro. Mamma è il centro, il sole. Tutto ruota attorno a lei, come succede nelle famiglie matriarcali siciliane. Da lei ho ereditato il coraggio, la forza, la grinta. Da mio padre ho preso la socievolezza. E’ avvocato e da ragazzina mi portava in tribunale con sé. Lo vedevo salutare sempre tutti, ridere e scherzare: era uno show! I miei genitori avevano altri figli da matrimoni precedenti. Da parte di mamma ci sono Mirko, chirurgo, e Ambra, architetto. Da parte di papà Alessia e Federica, avvocati. Io sono la più piccola: sono cresciuta attraverso le loro esperienze”.