Il cantautore, proprio nel giorno di uscita del videoclip del suo bel brano 'Ciao, ha deciso di parlare del disco dell'amico Samuele...
Nel giorno di uscita del videoclip del suo nuovo brano, “Ciao“, canzone malinconica e complessa, non certo dall'”acchiappo” facile, Cesare Cremonini decide di parlare di altro. E “altro” è il collega e amico Samuele Bersani. Un gesto non solito, e tantomeno scontato. “Recensione non richiesta. Samuele Bersani è un genio – scrive su Instagram – Abbiamo vissuto per anni a 10 metri di distanza a Bologna, tra i piccoli portici arancioni che ospitavano le nostre canzoni e carriere. Mi faceva sentire bene pensare che lì a due passi da me nascevano le sue. Mi ha detto un giorno che “io scrivo solo quando è il momento giusto per farlo”. Oggi è il momento giusto per ascoltarti Samu. Nasce con il nuovo singolo Harakiri il tuo nuovo progetto, che riporta tutte le cose al loro posto. Cinema Samuele, che titolo. Nel momento in cui i cinema sono ammaccati e dimenticati, le produzioni in crisi, quando gli algoritmi a cui ci siamo venduti decidono cosa dovremmo vedere domani sera, tu riapri le sale e in ognuna ci proietti una canzone. Ricordi che le canzoni sono immaginazione e senza immaginazione è impossibile capire gli altri. Una volta mi hai scritto “Sento le tue canzoni in un modo fortissimo”. Noi abbiamo bisogno che la tua musica ci parli come fa un amico, o un’amica. In bocca al lupo!“. E ovviamente Bersani ringrazia: “Mi emozionano le tue parole Cesare! Mi emoziona il tuo gesto, quello di un principe dall’animo gentile. Quei piccoli portici arancioni e silenziosi avevano dentro la nostra reciproca stima, di note e parole. Ti voglio bene!”. E oggi è uscito anche il videoclip del primo brano tratto da Cinema Samuele, Harakiri. Bentornato, Bersani.