Tutte le scuole sono state chiuse fino al 1 ottobre, mentre i locali pubblici – dai pub alle sale giochi – dovranno abbassare la serranda alle 22. Corleone, comune in provincia di Palermo, ha adottato misure severe dalla sera del 17 settembre dopo che sono stati individuate otto persone positive al coronavirus. Tutte hanno partecipato ad un matrimonio lo scorso 12 settembre con 250 invitati e tra di loro c’è anche un’infermiera del reparto di geriatria dell’Ingrassia di Palermo che ieri è stata ricoverata all’ospedale Civico di Palermo con febbre alta e sintomi influenzali acuti.
Il sindaco Nicolò Nicolosi ha dunque disposto la chiusura anticipata di bar e pub oltre alla villa comunale e alle scuole. Tra gli invitati c’erano infatti anche 30 giovani alunni. “Abbiamo deciso di chiudere le scuole per domani – ha detto ieri il sindaco -. La situazione è molto seria e da tenere sotto osservazione. Domani organizzeremo riunioni con le forze dell’ordine e l’Asp di Palermo. Si stanno tracciando tutti gli invitati che hanno preso parte al cerimonia e al banchetto. In attesa degli esami ho disposto la chiusura anche dei bar e dei pub alle 22 e della villa comunale”. Alcune insegnanti che vivono a Corleone insegnano a Marineo e Bisacquino. Da qui la decisione di chiudere le scuole anche in questi due comuni.