Ha lottato fino alla fine per cercare di sconfiggere quel male. Ma Rocco Augelli, storico attaccante dell’Atletico Vieste, non ce l’ha fatta. È morto a Manfredonia, a soli 35 anni, per una rara forma di tumore al cervello, contro cui lottava da più di due anni.
Negli ultimi mesi, Augelli, una vita trascorsa a suon di gol sui campi dell’Eccellenza pugliese, si era trasferito all’estero, in Germania, per provare delle cure sperimentali. Aveva ricevuto un’ondata di solidarietà di tante persone, che hanno contribuito alla raccolta fondi aperta per sostenere le cure.
Da giugno 2019 era allenatore in seconda del San Marco in Lamis Calcio. “Dopo aver combattuto per quasi due anni contro un terribile male, mister Rocco Augelli è salito al cielo. È stato un onore e un piacere averlo nel nostro team celeste granata come allenatore in seconda della prima squadra”, lo saluta la società in una nota. Augelli lascia la fidanzata Carmela, i genitori e il suo fratello gemello Paolo, oltre a tutti gli amici e calciatori del mondo calcistico pugliese.